Plustekrinnova il listino di soluzioni stand alone con il nuovo scanner documentale eScan A250, un device di rete facilmente controllabile tramite il display touch da 7″. Questo modello raccoglie, in un certo senso, l’eredità della versione A150, che abbiamo avuto modo di provare diverso tempo fa.
Come per l’A150, la nuova proposta Plustek non ha bisogno di alcun computer per operare e tutte le operazioni possono essere gestite attraverso la GUI integrata. Completo di connettività Wi-Fi ed Ethernet integrata, eScan A250 digitalizza un’ampia varietà di documenti che possono essere inviati poi ai più noti servizi cloud (es. Box.com, Dropbox.com, Evernote e Google Drive), via email, verso dispositivi USB, resi disponibili tramite FTP o inviati direttamente a smartphone e tablet.
eScan A250 è compatibile con il protocollo Microsoft SMB, dettaglio che permette di accedere alla rete in modo diretto, per poter archiviare i documenti su NAS, server o PC. Grazie alla possibilità di creare specifici “job button” direttamente da touch screen, le scansioni potranno essere inviate in automatico verso specifiche cartelle, semplificando e velocizzando le operazioni di digitalizzazione ripetitive. eScan A250 mette poi a disposizione una serie di moduli e connettori per le più diffuse soluzioni nell’ambito della gestione documentale, come ad esempio Microsoft SharePoint, OneDrive, Outlook.com, FileDirector, InfoRouter, FileBound e altri su specifica richiesta. Tutti i moduli e i connettori sono in grado di semplificare e velocizzare l’integrazione di eScan A250 all’interno dei processi, dalla gestione delle credenziali, alla scansione dei documenti, il tutto senza la necessità di passare dai PC.
Il nuovo eScan A250 sarà disponibile in Italia con un prezzo al pubblico di 899,00 Euro IVA inclusa.
Caratteristiche tecniche: • velocità di scansione 30 ppm / 60 ipm (200dpi/scala di grigio) • alimentatore ADF da 50 pagine – Fino a 6.000 scansioni giornaliere • invio scansioni a destinazioni multiple via Ethernet o WiFi • possibilità di invio delle singole scansioni verso destinazioni multiple • disponibilità di connettori e Open API per facilitare l’integrazione
