Lifesize, la videocollaborazione cloud per il lavoro connesso

Lifesize, la videocollaborazione cloud per il lavoro connesso

Lifesize presenta a Milano la propria strategia di sviluppo, con un focus sull’innovativa soluzione di videocollaboration cloud-based per il lavoro connesso.

Lifesize ha incontrato la stampa a Milano nella persona del suo fondatore Craig Malloy. L’incontro ha fornito l’occasione per presentare i piani di business e di sviluppo dell’azienda. Durante l’evento è intervenuto anche Enrico Leopardi, Lifesize VP Southern EMEA, che ha parlato di Lifesize Italia e delle aspettative di quest’ultima per il futuro. Tra gli “hot topic” anche gli aggiornamenti della soluzione di videocollaborazione targata Lifesize e alcune case history italiane nei vari settori di riferimento, fra cui grande distribuzione, media e finance. 

Le soluzioni di videoconferenza Lifesize sono progettate per soddisfare le esigenze di connessione e agilità delle aziende di oggi, e sono accessibili alle imprese di qualsiasi dimensione. Lifesize unisce infatti un’esperienza di videoconferenza top, basata su cloud, con dispositivi semplici ma già riconosciuti, concepiti per sale conferenze di ogni tipo, in modo da potersi connettere a chiunque, ovunque.

Le soluzioni Lifesize permettono di connettere contemporaneamente Room System, dispositivi mobile (ioS, Android), PC e Mac che utilizzano come browser Internet Explorer o Google Chrome. Al momento è possibile attivare un meeting che conta fino a 500 partecipanti – che passeranno presto a 1.000 grazie ad un nuovo aggiornamento. Non manca inoltre l’interoperabilità con soluzioni e applicazioni di terze parti come ad esempio WebRTC, Skype for Business, Outlook, Cisco e Polycom.

Proprio per connettere sempre più i lavoratori e aumentare la loro collaborazione, Lifesize dà il via alla fase di beta test per rinnovare la propria soluzione basata su cloud, che permette di realizzare e gestire un ecosistema nel quale convergono teleconferenze audio, video e web.