Teamleader, una startup già consolidata che parla alle PMI

Teamleader, una startup già consolidata che parla alle PMI

Nata in Belgio cinque anni fa, Teamleader si sta espandendo in Europa e fa il suo esordio in Italia con le proprie soluzioni CRM rivolte alle piccole e medie imprese.
Teamleader propone, in modalità SaaS (software as a service), innanzitutto una piattaforma CRM alla quale si possono agganciare soluzioni per il project management, la fatturazione e l’invoicing.
Il mercato di riferimento è quello delle piccole e medie imprese che hanno bisogno di crescere.
La sede principale è a Gent (o Gand se preferite) in Belgio e da lì è partito un rapido processo di espansione in tutta Europa.
Come spiega Jeroen De Wit, ceo e cofondatore, “In Europa ci sono 22 milioni di imprese delle quali il 93% con meno di10 dipendenti.”

Proprio la grande dimensione del mercato europeo ha spinto la società a uscire dai confini del Belgio per aprire sedi prima in Olanda nel 2014, poi in Germania nel 2015, per proseguire nel 2016 con dei test in altri paesi che hanno portato da quest’anno all’ingresso in Italia, Spagna e Francia.
I team di sviluppo sono due, con sede in Belgio e in Portogallo.
La veloce crescita internazionale si accompagna a una forte attenzione ai singoli mercati nazionali con l’obiettivo di avere successo e consolidarsi in ognuno dei singoli paesi dove Teamleader opera o opererà.
L’espansione territoriale è stata sostenuta da tre robusti round di finanziamenti di venture capital: nel 2014 per un valore pari a 1 milione di euro; nel 2015 per 2,5 milioni e nel 2016 per 10 milioni di euro.Il principale investitore è Fortino Capital.
L’apertura delle sedi locali è preceduta da uno scrupoloso periodo di formazione degli addetti.
“Prima di dar vita a una nuova filiale, i team locali lavorano per un periodo di 6 mesi nella sede di Gent in Belgio – racconta Sara Morandini, country manager Italia -, e poi tornano nel paese di origine dove diventano operativi e la sede locale pienamente funzionante.”

Con oltre 150 dipendenti, più di 5.800 clienti e 22mila utenti in Europa, “Teamleader – sottolinea Morandini con evidente orgoglio -, non è più una startup ma è una scaleup.”
In sostanza, la società ha ormai consolidato il suo modello di business, ha risolto i problemi iniziali che si pongono alle startup e sta procedendo a una crescita internazionale sia come organizzazione che come fatturato.

Per rafforzare la crescita, la società ha lanciato Teamleader Marketplace: una comunità dove sviluppatori e clienti possono espandere in autonomia le funzionalità della piattaforma creando integrazioni con applicazioni di terze parti. Al momento se ne contano più di 150 con i software più utilizzati dalle PMI europee quali Gmail, Google Calendar, iCloud, Office365, Dropbox e altri.
In Italia i clienti, già più di 200 tra i quali circa 15 startup, provengono in prevalenza dal settore dei servizi, delle agenzie di marketing e da quelle di comunicazione.
Tra i punti di forza del prodotto la semplicità e immediatezza d’uso e la qualità del supporto che in fase di presales è gratuito.
Nelle fasi di implementazione e di training il supporto è totalmente gestito da personale locale, mentre in seguito è erogato dal Belgio da persone madrelingua.
Teamleader ha pensato anche a una proposta specifica per le startup che prevede 6 mesi di accesso gratuito al servizio contro i 14 giorni di test normalmente previsti e a tutti i moduli fino a 10 utenti.
Passati i sei mesi si valuta come procedere, se con una proroga gratuita o se consolidare il rapporto.
La piattaforma Teamleader è venduta come servizio su base mensile, trimestrale, annuale con un costo di 25 euro al mese per due utenze CRM; la media delle sottoscrizioni è di 300 euro all’anno.