Kaspersky Light Agent, protezione top per le VM basate su Linux

Kaspersky Light Agent, protezione top per le VM basate su Linux

Kaspersky presenta il nuovo Kaspersky Security for Virtualization Light Agent, soluzione di sicurezza avanzata pensata per le macchine virtuali (VM) basate su Linux.

I database Windows-only e Linux-only sono rari: la maggior parte combina infatti i due sistemi operativi. Questa complessità rappresenta una sfida per la sicurezza dell’infrastruttura data center, in quanto gestire diverse soluzioni per sistemi operativi differenti implica un incremento dei costi, del tempo e delle risorse umane necessarie.

In questo contesto, Kaspersky Security for Virtualization Light Agent fornisce alle macchine virtuali basate su Linux tutti i benefici di una sicurezza multilivello già disponibili per Windows. Tali benefici includono: scansione anti-malware; protezione della memoria e dei processi; controlli web ed email con rilevamento proattivo; prevenzione dagli exploit; tecnologia anti-crittografia per proteggere le VDI (Virtual Desktop Infrastructure) dai ransomware.

Inoltre, a differenza delle tradizionali soluzioni agent-based, Light Agent garantisce un elevato livello di protezione minimizzando l’impatto sulle performance del sistema. Questo è possibile spostando le scansioni anti-malware che richiedono elevate risorse dalle macchine virtuali a una Security Virtual Machine dedicata.

Linux è supportato anche nella versione Agentless della soluzione, insieme alle ultime piattaforme di virtualizzazione, come VMware vSphere 6.5 e VMware NSX 6.2 & 6.3. L’elenco delle piattaforme e dei sistemi operativi supportati ora include anche i sistemi operativi più recenti di Microsoft: Windows Server 2016 e Windows 10 in VDI, compreso Windows 10 RedStone1. La soluzione è compatibile con Hyper-V 2016 e potenzia le funzionalità di sicurezza delle ultime piattaforme di virtualizzazione Microsoft.

La nuova versione include numerosi miglioramenti all’architettura per una migliore gestione dell’intero data center. Light Agent può ora essere utilizzato contemporaneamente su numerosi host Microsoft Windows Hyper-V, grazie alla sua integrazione con il System Center Virtual Machine Manager. La UI Light Agent può essere disabilitata su ogni macchina virtuale del data center software-defined, per migliorare l’efficienza nell’uso delle risorse per le infrastrutture virtualizzate che operano sull’OS Windows Server (quando sono attive le funzionalità Remote Desktop o Terminal Services), la virtualizzazione delle applicazioni basata su XenApp di Citrix e gli ambienti Microsoft Windows Terminal Services.

Morten Lehn, General Manager Italy, Kaspersky Lab
Con questo importante aggiornamento della nostra soluzione di sicurezza per gli ambienti virtualizzati rispondiamo alle esigenze degli utenti che posseggono data center eterogenei, con piattaforme e sistemi operativi differenti. L’architettura della soluzione, pensata per la virtualizzazione, offre una serie di tecnologie di protezione progettate per operare in armonia con il data center software-defined dei clienti. D’ora in poi, indipendentemente dal sistema operativo utilizzato – Microsoft Windows o Linux – possiamo garantire che il data center riceva esattamente la protezione di cui necessita e preservare l’agilità della strategia di sicurezza dell’azienda.