Il periodo particolarmente positivo per QNAP Italia passa dalla continua innovazione a livello software e di prodotto, ma anche dal supporto costante per partner e clienti.
L’azienda cresce ancora sul mercato italiano e internazionale, consolidando la propria posizione di player di riferimento per il mondo professionale, con un focus particolare per le PMI e lo small enterprise.
Nel 2016, QNAP ha registrato un incremento di fatturato superiore al 16%, raggiungendo i 14 mln di Euro. In termini di device distribuiti, l’ampio listino ha soddisfatto sempre più realtà professionali con circa 45mila unità vendute e un market share del 50% circa.
Ad oggi, la società può contare su una forza lavoro di circa mille unità, distribuite in 20 uffici e 14 nazioni. In Italia, la sede principale è situata a Roma, dove è presente anche un’apposita demo room. Il management nostrano include Alvise Sinigaglia, Business Development Manager e Francesco Camilucci, Pre-sales Manager, al quale si è recentemente affiancato Claudio Pelosi, South Italy Account Manager. A coordinare le attività per il Sud EMEA, Tony Chou, South EMEA Sales Manager.
Tony Chou, South EMEA Sales Manager
A fronte di un continuo sforzo in R&D, in termini economici e di personale, QNAP vanta oggi una proposition ricca e completa. L’azienda è in grado di offrire soluzioni competitive per archiviazione, backup, ripristino, virtualizzazione e condivisione file, adatte a soddisfare le esigenze di tutti gli utenti, dal mondo delle PMI e small & medium office fino ai contesti domestici. Non solo, in tempi più recenti, QNAP ha debuttato in contesti enterprise e di fascia alta, proponendo device indicati per ambienti mission critical, storage e server ad alta affidabilità come TS-x80U-SAS-R2, ES1640dc, TDS-16489U e TES-x85 Series.
Come precisa Alvise Sinigaglia, la vera forza dell’azienda è l’innovazione, che si traduce in un ambiente operativo sicuro e sempre aggiornato. Il QTS, giunto ormai alla release 4.3, racchiude tutta la filosofia QNAP e mette a disposizione un ambiente con GUI desktop, facile da gestire, aggiornare e sempre aperto a nuovi update. L’ampia selezione di App consente di personalizzare l’uso del NAS in base alle reali necessità, trasformando la macchina (che a questo punto diventa quasi una commodity) in uno storage ad alta affidabilità, in un sistema per la virtualizzazione o, per esempio, in un NVR per la videosorveglianza.
Al CeBIT 2017, QNAP ha presentato diverse novità, come per esempio Qfiling, capace di automatizzare l’organizzazione dei file, oppure QmailAgent e Qcontactz, per la gestione centralizzata di diversi account Email e contatti.
Note Station costituisce una soluzione per creare e gestire note online condivise, in logica collaborativa, mentre Cinema28, abilita i controlli multimediali multizona per trasmettere contenuti A/V a tutti i dispositivi connessi al NAS.
A destra: Francesco Camilucci, Pre-sales Manager – A sinistra: Claudio Pelosi, South Italy Account Manager
L’azienda è particolarmente attiva anche sul fronte integrazione e Internet delle Cose e ha recentemente presentato “QIoT Suite Lite” che consente agli sviluppatori di creare registrazioni su misura per gli eventi. Analogamente, con IFTTT Agent è possibile creare applet NAS per connettere vari dispositivi/servizi a Internet e incrementare automazione e produttività.
In questa logica rientra anche la nuova board QBoat che sarà pronta a giugno e nasce per semplificare l’integrazione con sensori e schede IoT addizionali basate su Android o RaspBerry.
Analogamente al gran lavoro fatto in Ricerca e Sviluppo e lato software, QNAP continua a dedicare molti sforzi al supporto attivo dei partner, vero cardine per un approccio efficace al mercato. Oltre al programma dedicato al canale, l’azienda considera molto importanti sia la formazione, sia la certificazione, con particolare riferimento ai segmenti verticali, dall’enterprise al mondo Thunderbolt.
Alvise Sinigaglia, Business Development Manager di QNAP
I NAS QNAP sono diventati, grazie anche all’architettura QTS oggi versione 4.3, strumenti di archiviazione e backup anche in cloud, certificati per gli ambienti virtuali e con funzionalità multimediali avanzate. Un portfolio sempre in aumento con 12 famiglie di NAS che risponde a esigenze di performance, sicurezza e accessibilità. Non dimentichiamo però, il secondo elemento indispensabile in un’efficace strategia di mercato, ovvero il supporto ai partner. In Italia, abbiamo aggiunto nuovi programmi di training e certificazioni, rafforzando anche i servizi.
Oltre all’Advanced Replacement Service, infatti, abbiamo introdotto l’assistenza onsite, in collaborazione con un nostro partner, in modalità next business day o, a seconda dei casi, entro 4 ore, offrendo interventi sia su hardware sia su dischi.