Huawei ha presentato al CeBIT 2017 il nuovo Storage as a Service (STaaS), soluzione che offre servizi innovativi automatizzati e on-demand.
In una fase di grande espansione dei servizi digitali, STaaS è in grado di offrire servizi di storage agili e intelligenti, proteggendo al contempo una mole di dati sempre più imponente. STaaS gestisce infatti SAN, NAS, oggetti, e altre apparecchiature di storage in una architettura unificata, per supportare un approccio ‘Data on Demand’. Il consolidamento degli asset di storage in pool di risorse, l’allocazione on-demand, e il migliore utilizzo delle risorse, consentono alle aziende di ridurre il TCO del 20%. Inoltre, i “cataloghi” di servizi self-service, l’automazione nell’allocazione delle risorse, le capacità predittive e il supporto al processo decisionale integrati migliorano di oltre il 50% l’efficienza di gestione dei dati.
L’architettura unificata targata StaaS consente agli utenti di accedere a una vasta gamma di servizi e SLA, offrendo allo stesso tempo un’esperienza sia on-premise sia off-premise facile ed efficiente. Le aziende possono anche evitare i vincoli derivanti da specificità dei singoli vendor usufruendo di un‘architettura aperta che sottenda un elevato livello di collaborazione all’interno di un solido ecosistema.
Nel corso del lancio di StaaS, Huawei ha inoltre presentato la soluzione all-flash OceanStor Dorado V3, realizzata per gestire ingenti quantità di dati con tempi di risposta rapidissimi con i più alti livelli di performance e con il 99,999%, di affidabilità.
Meng Guangbin, Presidente IT Storage Product Line, Huawei
Poiché il processo di adozione del cloud si sta velocizzando, senza alcun dubbio i servizi IT diventeranno una parte sempre più importate delle operazioni di data center. La nostra soluzione STaaS consolida le risorse on- e off-premise e offre servizi di storage dei dati standardizzati, automatizzati e on-demand per agevolare la trasformazione cloud delle aziende