Logitech MK850 Performance, avere il pieno controllo della situazione

Abbiamo provato questo kit Logitech per alcune settimane, in modo continuativo. Abituarsi al formato della tastiera e alle forme ergonomiche dei due device è stato facile. I tasti con meccanica silenziosa favoriscono la digitazione continua, un dettaglio non da poco se ipotizziamo l’impiego in uffici openspace, dove spesso l’inquinamento acustico raggiunge livelli allarmanti.
Nel nostro caso abbiamo adottato tastiera e mouse in ambiente Windows 8.1 e Windows 10, ma anche sui Mac OS e smartphone Asus e Samsung con Android 5 e 6. Le attività quotidiane sono realmente accelerate dalla disponibilità di una connessione diretta tra i due apparecchi, a patto di famigliarizzare con il layout della tastiera.

Al posto dei tasti “Stamp”, “Blocc Scorr” e “Pausa” si trovano infatti i tre tasti Easy Switch, di conseguenza le attività di quei pulsanti sono state replicate tramite combinazioni tramite “Fn+Ins” o “Fn+Inizio”. Manca inoltre il convenzionale “tasto Windows” e, non è bene chiaro il perché, l’unico LED di stato riportato sulla tastiera riguarda il “Bloc Maiusc”, per segnalare se è attiva o meno la digitazione a caratteri maiuscoli. I consueti LED di stato per “BlocScorr” e “BlocNum” sono assenti, rimpiazzati da una sovraimpressione sul display. Sarà una finezza, ma la mancanza di un indicatore permanente potrebbe rallentare le attività di chi, per esempio, usa frequentemente il pad numerico, o lavora con tabelle e gestionali.

Il mouse è comodo e, al di là del design studiato unicamente per destrimani, risulta ben bilanciato anche se non proprio leggerissimo. L’unica pecca che ci sentiamo di evidenziare riguarda la sensibilità dei due pulsanti principali. La resistenza offerta alla pressione è davvero bassa, durante la navigazione, con le dita a riposo sulla superficie del mouse, risulta molto facile “cliccare” accidentalmente.

I vantaggi del kit MK850 si misurano, però, su un altro piano. L’abbinamento con il software Logitech Options e l’interazione mouse e tastiera consentono di programmare la maggiore parte dei tasti del mouse a piacimento e di configurare specifici tasti funzione della tastiera in funzione delle attività preferite. È inoltre possibile personalizzare il funzionamento di ciascuno in base al software attivo in un dato momento, rendendo i dispositivi veri e propri strumenti su misura, in grado di reagire in funzione del contesto.

Anche i tasti funzione, già attivi con funzioni predefinite (standby, riproduzione multimediale, ricerca, calcolatrice e altro), possono essere in parte modificati per assolvere a funzioni accessori specifiche. Ottima la funzionalità di scorrimento Fn+mouse, per muoversi tra i desktop o le applicazioni. Il pulsante “gesti”, attivabile con il pollice destro, sul mouse, consente di scorrere tra i desktop virtuali, ma può essere associato a effetti zoom o panoramica, per esempio.

Logitech ha pensato l’MK850 Performance come strumento per la produttività personale, con un occhio di riguardo per gli ambienti professionali. Secondo la logica costruttiva, l’abbinamento ideale suggerito è quello con una postazione desktop, un tablet e uno smartphone.
Se usato in questo contesto e se si dispone di dispositivi abbastanza recenti da integrare un controller Bluetooth Smart, il gioco è fatto.

Diversamente, non è possibile controllare più desktop Windows o Mac privi di BT Smart, neppure acquistando a parte ricevitori addizionali Logitech (in quel caso il kit non potrebbe essere usato in contemporanea). Si tratta di un vincolo che in alcuni contesti potrebbe farsi sentire, soprattutto in ambiti professionale. L’alternativa è dotare anche le macchine sprovviste di controller Bluetooth Smart.