Continua il processo di crescita e internazionalizzazione di OVH, che ha appena comunicato di aver scelto Londra come base per il suo primo datacenter nel Regno Unito.
La struttura potrà ospitare sino a 40mila server e sarà operativa entro maggio. Prestazioni, stabilità e affidabilità sono garantite dalla interconnessione al Point of Presence OVH di Londra attraverso un doppio collegamento in fibra che ne garantisce la ridondanza e dalla prossimità a due sottostazioni elettriche.
Non solo, l’impianto vanta una connessione diretta ai datacenter di Gravelines, Roubaix, Parigi, Amsterdam, Bruxelles, Francoforte, Montreal e New York, con la rete in fibra che il Gruppo OVH ha dispiegato su scala mondiale per raggiungere la più bassa latenza possibile.
Grazie al nuovo datacenter e a un’esperienza consolidata, OVH è in grado di offrire offre una gestione end-to-end del processo di web hosting, ha contribuito alla rapida installazione del datacenter, ulteriormente facilitata dal fatto che l’impianto in passato apparteneva a un operatore di telecomunicazioni.
Il nuovo datacenter londinese farà da apripista per due ulteriori strutture in UK e che offriranno agli utenti una soluzione di backup. Il secondo sarà situato nella periferia di Londra, il terzo, servirà da sito di ripristino e sarà collocato al di fuori dall’area di potenziale interesse dei primi due. I tre datacenter saranno interconnessicon la vRack, una rete privata sviluppata da OVH per facilitare l’implementazione di infrastrutture multisito.
Rajesh Agrawal, Deputy Mayor for Business di Londra
Consentendo accesso a talenti e infrastrutture di alto livello, Londra si pone come hub di riferimento per le aziende tecnologiche europee. La decisione di OVH di aprire il suo primo datacenter britannico proprio a Londra rappresenta una prova ulteriore di come la nostra città è aperta a investimenti, talenti e innovazione in arrivo da tutto il mondo. È sempre un piacere accogliere a Londra realtà innovative come OVH.