Bauli, storica azienda italiana di prodotti da forno, si affida alla tecnologia Citrix per accelerare le attività di business e risolvere problemi sulla gestione delle realtà periferiche. Tra le maggiori realtà industriali del settore, ha sede a Castel d’Azzano (VR).
La quota di mercato Bauli nei cosiddetti prodotti da ricorrenza (colombe, pandori, panettoni…) si attesta sul 25% mentre quella nei cornetti da colazione è di oltre il 22%.
Nel 2004 Bauli ha acquistato l’azienda F.B.F. e nel 2006 l’azienda trevigiana Doria, produttrice dei biscotti Bucaneve, Atene e Doriano.
Il 31 luglio 2009 Bauli ha acquisito dal gruppo Nestlé i prodotti da forno commercializzati con i marchi Motta, Alemagna, Tartufone Motta, Trinidad e Gran Soffice e del connesso sito produttivo di San Martino Buon Albergo (VR). L’accordo è operativo dal 1º agosto 2009.
Il fatturato del gruppo si aggira sui 460 milioni di euro, con una superficie totale degli stabilimenti pari a 420.000 m², di cui 54.000 m² e di magazzini presso i siti produttivi, con un totale medio di 1214 dipendenti su 4 stabilimenti produttivi per complessive 31 linee di produzione e 27 centri distributivi.
Il gruppo conta 170 tipologie di prodotto e 697 referenze nel mercato dei prodotti da forno.
La produzione si aggira sui 7 milioni di pandori, 8,2 milioni di panettoni tradizionali, circa 4 milioni di colombe tradizionali e 4 milioni di Uova di cioccolato, 180 milioni di cornetti, 14 milioni di treccine, 30 milioni di sfogliatini e altri prodotti a base di pasta sfogliata. Il 9 febbraio 2013 Bauli ha acquisito il gruppo Bistefani.
Le sfide della complessità – La complessità di un gruppo come Bauli, cresciuto velocemente accorpando a sé diverse realtà aziendali, si riflette naturalmente sulla sua organizzazione informatica. Prima dell’adozione della tecnologia Citrix, gli applicativi in uso erano, in molti casi, estremamente complessi da installare, configurare e aggiornare, anche a causa dell’elevato numero di PC presenti in azienda, che richiedevano un notevole flusso dati di rete.
Naturalmente, i dipendenti fanno abitualmente uso di dispositivi mobili, che devono essere messi in sicurezza e configurati con le applicazioni aziendali affinché diventi possibile per loro lavorare ed essere produttivi come se si trovassero in ufficio. Ma oltre ai classici problemi di installazione, configurazione e aggiornamento dei dispositivi, l’esecuzione di queste applicazioni risultava particolarmente critica in quanto richiedeva una costosa opera di restyling.
Ultimo ma non certo meno importante, Bauli possiede anche una serie di depositi e magazzini periferici, connessi in Multi protocol Label Switching (MPLS). Si tratta di strutture fondamentali per il business dell’azienda, che vengono utilizzate soprattutto nei periodi di picco della domanda e, dato il loro ruolo chiave nel funzionamento della supply chain, è essenziale che la loro gestione funzioni alla perfezione e che siano sempre connessi all’ufficio centrale affinché possano ricevere tutte le app e i servizi di cui hanno bisogno.
La soluzione: virtualizzazione e mobility – Al fine di aiutare Bauli a risolvere queste istanze, Personal Data, azienda IT attiva sul mercato italiano da oltre 30 anni e Citrix Platinum Solution Advisor, ha proposto una soluzione basata su tecnologia Citrix, che ha visto l’implementazione di tre diversi prodotti nel corso degli ultimi cinque anni.
Inizialmente, a partire dal 2010, ci si è focalizzati sulle esigenze di Bauli in termini di gestione e di aggiornamento del patrimonio hardware dell’azienda. La scelta è caduta su Citrix XenApp che, implementata all’interno della piattaforma XenDesktop, ha permesso di pubblicare tutte le applicazioni aziendali richieste, centralizzando l’installazione e la configurazione alle sole macchine di pubblicazione, sfruttando il basso flusso dati di Citrix e permettendo la connessione sia da MPLS sia da Internet (Backup in caso di caduta MPLS) grazie allo stesso punto di logon.
Nello stesso anno, sono stati implementati una serie di terminali Praim con Sistema Operativo Linux customizzato e Citrix Receiver. Sfruttando il software di gestione centralizzato dei Terminali Praim (ThinMAN), è stato possibile impostare configurazioni generalizzate e inviarle ai Terminali direttemante, senza effettuare lavori in loco.
Nel 2014, è stata finalizzata l’acquisizione di Bistefani da parte di Bauli e, grazie all’utilizzo di Citrix XenDesktop, nel giro di pochissimi giorni è stato possibile connettere i 70 utenti di Bistefani ai sistemi IT di Bauli, rendendoli immediatamente produttivi.
Nel 2015, Bauli ha voluto infine di estendere i vantaggi di questa architettura anche a tutti i dispositivi mobili utilizzati in azienda, con l’obiettivo iniziale di distribuire applicazioni in remoto per supportare gli utenti mobili. L’obiettivo è stato raggiunto grazie a Citrix XenMobile e Citrix XenMobile Advanced Edition che, oggi, permettono di visualizzare le stesse applicazioni pubblicate da XenApp direttamente sui cellulari da 150 utenti e l’azienda ha intenzione di aggiungere altre 100 licenze per il team di vendita.
La mobility si è così presto rivelata di importanza strategica per Bauli e tutte le applicazioni business critical sono state fatte rientrare nell’infrastruttura di XenMobile. Sempre nel corso del 2015, l’azienda ha quindi deciso per l’implementazione di NetScaler, con l’obiettivo di mettere in sicurezza SSL le connessioni esterne mobili per la parte XenMobile.
La tecnologia Citrix è stata anche di importanza decisiva per l’erogazione di SAP Hana, una piattaforma che permette agli utenti di analizzare in tempo reale grandi quantità di dati virtualmente provenienti da qualsiasi fonte. Citrix ha permesso di gestire l’applicazione SAP nelle sedi periferiche con le stesse modalità in uso per le altre applicazioni, senza gestire client singoli. L’architettura centralizzata di Citrix permette di poter gestire e manutenere facilmente l’applicazione, con significativi benefici in termini di necessità di banda. Oggi SAP Hana gira grazie a quest’architettura su tutti i depositi periferici e sui quattro stabilimenti produttivi.
Pierangelo Chiappini, direttore dei Sistemi Informativi di Bauli
La collaborazione con Citrix ha radici abbastanza lontane e l’azienda è per noi un partner strategico che stiamo seguendo nel suo percorso di innovazione. Grazie a questa collaborazione siamo riusciti a risolvere una serie di problemi sulla gestione delle realtà periferiche che, fino a qualche anno fa, erano ben presenti nella nostra struttura IT. Citrix ci ha consentito di semplificare tutto l’aspetto della gestione dei sistemi offrendoci uno strumento affidabile, scalabile e, grazie alla sua semplicità di utilizzo, è stato accettato senza problemi da tutti gli utenti.
Sviluppi futuri – Attualmente, presso Bauli, è in fase di Upgrade la parte XenApp 6.x verso XenDesktop 7.8. Grazie a questo upgrade sarà possibile sfruttare le nuove tecnologie implementate nella nuova versione di XenDesktop 7 come il “Machine Creation Service” che permette la creazione dinamica di Macchine Virtuali a fronte di una richiesta massiccia di erogazione di servizio di pubblicazione applicazioni. Questa funzionalità è particolarmente importante nei periodi di picco della domanda, la cui gestione rappresenta una parte fondamentale del business di Bauli. Se, per esempio, con 10 Macchine Virtuali l’erogazione del servizio è normalmente assicurata, nei periodi delle ricorrenze (Natale e Pasqua) l’esigenza di utilizzo del servizio aumenta e, conseguentemente, la richiesta di flusso dati. In questo caso, tramite pochi click è possibile raddoppiare le Macchine Virtuali, in modo da potenziare adeguatamente il servizio, evitando blocchi sul flusso dati. Le stesse Macchine Virtuali possono essere eliminate al termine della richiesta.
Inoltre, affinché XenDesktop possa gestire in completa autonomia le proprie macchine virtuali, sarà abilitata una procedura di Host Integration che permetterà a XenDesktop di dialogare direttamante con l’HyperVisor del cliente.
Bauli conta altresì di installare AppDisk di Citrix, per poter installare le applicazioni direttamente all’interno di Virtual Disk dedicati. In questo modo, le Macchine Virtuali che erogano servizio di pubblicazione applicativi sono sempre pulite e l’eventuale applicazione da pubblicare viene abilitata agganciando l’AppDisk direttamente al Catalogo di Pubblicazione dove le Macchine Virtuali sono inserite.
L’azienda punta anche sempre di più su NetScaler, il cui utilizzo verrà allargato a XenDesktop e permetterà di sostituire il vecchio Citrix Secure Gateway a fronte di un sistema più potente e sicuro sulla centralizzazione delle connessioni. In questo modo le connessioni MPLS e Internet passeranno tutte sullo stesso Virtual Appliance Citrix Netscaler.
Infine, il gruppo Bauli continua la propria espansione internazionale e, da questo punto di vista, l’uitlizzo di Citrix è strategico perché permette di avere sempre una struttura IT centralizzata, capace di gestire da Castel Dazzano – sede centrale di Bauli – anche le applicazioni che verranno utilizzate nei paesi esteri ottimizzando sia gli aspetti di occupazione di banda e velocità, e concentrando in unico punto la gestione dell’applicativo senza supporti locali.