Dedichiamo uno spazio al supporto software offerto da WD per le nuove unità Solid State. Per controllare, gestire e manutenere i propri dispositivi, l’azienda offre un tool completo e funzionale, la SSD Dashboard.
Si tratta di un vero e proprio pannello di controllo che riassume in forma grafica le principali funzioni e attività relative allo storage installato nel PC. Abbiamo installato l’ultima versione (1.4.4.5), che può essere successivamente installata e avviata manualmente o, automaticamente, all’accensione di Windows.
Lo schermo principale ripropone i dati caratteristici del device: la capacità, i volumi residenti, il ciclo di vita residuo, la temperatura operativa e le connessioni attive.
Il menu “prestazioni” consente di tenere sempre sott’occhio la velocità di accesso allo storage, mentre il pannello “Trim” permette di abilitare questa importante funzione, che consente al sistema operativo di interrogare il drive SSD e di avviare la liberazione di spazio eliminando i frammenti di file cancellati. L’attività, che richiede pochi secondi, può essere programmata giornalmente, settimanalmente o mensilmente.
Per i più tecnici e i manutentori, il menu “strumenti” è probabilmente quello più utile, dato che mette a disposizione tool per la diagnostica S.M.A.R.T., oltre ai dettagli sull’unità e sul sistema. La Dashboard permette infine di verificare eventuali aggiornamenti di firmware e di applicarli, così come avviare la procedura di Secure Erase e sanificazione (Sanitize), per rigenerare l’unità, in caso di reinstallazioni o dismissioni, per esempio.
Le principali notifiche possono essere inoltrate via Email o SMS, tramite l’apposito sottomenu.
La cover in materiale plastico nasconde il compatto PCB. La sezione posteriore in alluminio ospita un pad termico che consente di decentrare il calore in modo efficiente.