A SMAU 2016 abbiamo incontrato Cristiano Bellumat, direttore commerciale di Wildix, per parlare delle novità della fiera e delle prospettive in ambito unified communication.
L’azienda arriva alla fiera milanese dopo aver registrato importanti consensi al CeBIT di Hannover, rilanciando la propria visione per il settore delle comunicazioni VoIP e UC.
Tra gli obiettivi per il prossimo anno, la continua crescita in termini di visibilità e product proposition e l’ampliamento delle partnership, soprattutto attraverso il canale dei rivenditori, ma senza dimenticare la clientela finale.
Per conquistare sempre più spazio nel combattuto mercato dei sistemi per comunicazione e collaborazione, Wildix prosegue il ciclo di iniziative in atto, rivolgendosi ad end-user, partner e system integrator, proponendo soluzioni capaci di semplificare le comunicazioni delle aziende e di aumentarne la produttività.
La strada è quella tracciata a inizio 2016 nel corso della tradizionale Partner Conference di gennaio scorso, alla quale abbiamo partecipato per approfondire la conoscenza del mondo Wildix. Agli incontri B2B e alle fiere di settore si affianca, dunque, la volontà dell’azienda di aprirsi maggiormente verso nuove platee di possibili clienti, innovando continuamente.
Il prossimo incontro, sempre nel mese di gennaio, sarà l’occasione per sostenere ancora di più la via verso il cloud, vettori di crescita per le soluzioni di telecomunicazione e collaborazione Wildix. Si tratta di un sistema cross-platform che, di fatto, non pone limiti tecnologici e amplia le possibilità d’impiego grazie a un approccio “as-a-service”.
L’architettura proposta dall’azienda mette realmente al centro l’individuo, che si trova a usufruire di servizi integrati direttamente in mobilità, o semplicemente attraverso il browser del proprio terminale.
Questo approccio consente di svincolarsi da un hardware proprietario e assicura la massima flessibilità, due concetti che anche i partner tradizionali e legati al mondo di soluzioni basate su centralino on-premise, stanno lentamente assimilando. Di fatto si passa dal concetto di PBX installato in sede a un modello basato sulle licenze “per-user”.
Per soddisfare tutte le esigenze, Wildix offre oggi un ampio portfolio che va dal “ferro”, ai servizi virtualizzati, al cloud, in base alle richieste del cliente. Per taluni ambienti è inoltre possibile abilitare una gestione fax integrata.
Come sottolinea Bellumat, questa nuova tecnologia comporta una conseguente evoluzione del business, che porta a nuovi schemi di vendita. In questo senso è necessario “fare cultura”, spiegando i vantaggi distintivi delle nuove architetture.
Proprio per questo, l’appoggio da parte dei partner è centrale. L’azienda ha sviluppato un percorso formativo denominato Wildix Academy e suddiviso in due corsi e strutturato per preparare i collaboratori dal punto di vista tecnico e commerciale. La formazione continua attraverso numerosi eventi in tutta Italia, un segnale inequivocabile della vicinanza di Wildix ai partner e ai clienti business.