KEMP 360 Cloud aiuta le aziende nella fase di migrazione

KEMP 360 Cloud aiuta le aziende nella fase di migrazione

KEMP Technologies svela KEMP 360 Cloud, un framework di application delivery capace di supportare i clienti nelle fasi di migrazione verso gli ambienti Cloud pubblici e privati.
Si tratta di una suite di prodotti e servizi basata su un modello di abbonamento, progettata per offrire una soluzione di continuità alla migrazione delle applicazioni sul Cloud. Grazie alla modalità contrattuale Metered Enterprise Licensing Agreement (MELA), KEMP 360 Cloud è il primo modello di licenze per application delivery offerto sul mercato e studiato per le installazioni sul Cloud. Inoltre il modello è scalabile “on-demand”, basandosi quindi sul consumo, utilizzando servizi Cloud, sia pubblici che privati.

KEMP 360 Cloud aiuta le aziende nella fase di migrazione

KEMP 360 Cloud è progettato per fornire la necessaria elasticità “on-demand” che la distribuzione delle applicazioni enterprise richiede in ambienti Cloud. Per questo motivo il vincolo di licenze statiche che richiede alle aziende di prevedere il massimo utilizzo futuro dei servizi e delle infrastrutture e le inefficienze derivanti saranno d’ora in poi eliminato. KEMP MELA offre un semplice modello di prezzi in base all’utilizzo misurato dei servizi di application delivery in tutta l’azienda a livelli flessibili. I clienti potranno implementare istanze ADC illimitate e senza vincoli di capacità per ogni istanza e pagare in modo dinamico per ciò che usano, non dovranno quindi pagare più del dovuto per garantire una ottimale risposta applicativa nelle ore di punta. Con un approccio di spese operative (OpEx) prevedibile, MELA consente alle aziende di consumare le risorse ADC (Application Delivery Controller) così come è possibile farlo con altre applicazioni Cloud, riducendo i costi e semplificando la gestione operativa. I costi di fatturazione predeterminabili e le stime di eventuali usi eccessivi, permettono di prevedere anche i costi mensili imprevisti quando l’utilizzo supera ciò che è stato pianificato.

• Un approccio ADC completo verso il Cloud
Il servizio di abbonamento di KEMP 360 Cloud offre ai clienti diverse applicazioni integrate, nonché servizi professionali e gestiti. È progettato per fornire una soluzione completa per le migrazioni verso il Cloud, la gestione delle prestazioni e di azioni proattive continue sull’andamento delle applicazioni.
• Il LoadMaster virtuale (VLM) è l’application delivery controller (ADC) di punta offerto da KEMP, ottimizzato per utilizzi di carichi di lavoro in ambiente Cloud ibrido o pubblico. La portabilità del servizio, la coerenza di funzionalità e le capacità d’interconnessione sul Cloud ibrido – tra cui una forte integrazione con Microsoft Azure – consente al VLM di semplificare la migrazione di servizi applicativi nel Cloud pubblico.
• KEMP 360 Central consente la gestione centralizzata, il monitoraggio e l’analisi in ambienti Cloud pubblici e privati, permettendo ai proprietari di applicazioni di accedere ai parametri chiave per misurare il rendimento. KEMP 360 Central consente inoltre la migrazione dei servizi in diversi ambienti Cloud attraverso un’interfaccia utente intuitiva o tramite un API. Inoltre, permette la valutazione dei servizi di application delivery on-premise e delle infrastrutture per ottimizzare la migrazione.
• KEMP 360 Vision è un offerta di servizi gestiti sul Cloud che combina il contesto applicativo e i dati delle infrastrutture, fornendo alle aziende la capacità di automatizzare i processi di “incident management” delle applicazioni in modo da essere più agili e reattivi nella risoluzione di eventuali problemi tecnici. Incaricando Kemp della gestione SLA applicativa, i clienti saranno inoltre in grado di sfruttare le esperienze di oltre 40.000 implementazioni.
• KEMP 360 Cloud comprende servizi professionali e di supporto in grado di fornire ai clienti la certezza del risultato oltre alle competenze necessarie per la migrazione su larga scala di servizi applicativi nel Cloud.

Antonio Piazza, Regional Sales Manager di KEMP
Di solito il modello tradizionale on-premise per l’application delivery consolida molte applicazioni su un singolo o una coppia di dispositivi hardware appositamente sviluppati per questo modello. Questo approccio, tipico delle architetture tradizionali nell’ambito Cloud pubblico, non va più bene. In realtà i limiti architteturali delle reti in Cloud, le costrizioni dell’indirizzamento IP ed i modelli di licenza basati sulle capacità statiche fanno sì che spesso i clienti prevedano un provisioning di servizi ADC eccessivo in termini di costi. La distribuzione delle applicazioni nel Cloud richiede invece una soluzione radicalmente diversa che sia ottimizzata per il rendimento, la scalabilità ed una gestione efficace ed economica.
I vendor tradizionali nel nostro settore finora non sono riusciti a fornire ai propri clienti modelli di licenza e di consumo adeguati per le implementazioni Cloud. KEMP ha riconosciuto questa necessità e per questo motivo stiamo lanciando KEMP 360 Cloud ora. Non basta essere presenti nel mercato Cloud per soddisfare le esigenze Cloud dei clienti. In presenza di modelli scalabili ben strutturati che permettono di prevedere un ROI nel breve periodo, le aziende hanno la possibilità di sfruttare appieno la tecnologia per guidare la trasformazione del business digitale “on-demand”. KEMP 360 Cloud ed il nostro modello innovativo di fatturazione MELA forniscono tutto questo.