Il Comune di Firenze sceglie le tecnologie collaborative del portfolio Microsoft per avviare il primo, importante, passo verso la digitalizzazione dei servizi pubblici.
Nel corso di Major Cities of Europe Conference 2016 è stato presentato il caso del Comune di Firenze, come esempio di eccellenza nell’ambito dell’innovazione delle modalità di lavoro in ambito pubblico, grazie all’adozione della piattaforma di cloud computing Office 365, che consentirà agli oltre 4000 dipendenti pubblici di condividere informazioni e collaborare su diversi progetti ovunque e in qualunque momento, accedendo facilmente, anche in mobilità, alla posta elettronica, agli applicativi Office e a soluzioni di comunicazioni integrata, con la massima garanzia di sicurezza.
Il Direttore della Divisione PA di Microsoft Italia, Simonetta Moreschini insieme a Rita Tenan, Senior Director, Government Industry di Microsoft EMEA, sono intervenute nel corso della prima giornata con un Keynote speech dedicato alla potenzialità delle nuove tecnologie quali abilitatori per aiutare le persone nel costruire città più digitali, più sicure, più intelligenti e più sostenibili.
Claudia Bonatti, Direttore della Divisione Office di Microsoft Italia e Jose Antonio Ondiviela Garcia, Western Europe Industry Market Development Manager di Microsoft, sono stati protagonisti del Seminario di martedì 31, dedicato alle nuove modalità di Smartworking per le pubbliche amministrazioni, durante il quale è stato presentato il progetto di svolta digitale del Comune di Firenze, attraverso la presentazione di Luca Bertelli, Responsabile della PO Data Center del Comune di Firenze.
Il processo di cambiamento è stato avviato a partire dal 2014, quando è scaturita l’esigenza di semplificare i modelli di lavoro e collaborazione interni e, in generale, di agevolare una maggiore flessibilità rispetto all’elevata complessità nelle operazioni di configurazione, di gestione, di aggiornamento e, in generale, di attivazione delle nuove funzioni desiderate, che caratterizzava le infrastrutture tecnologiche preesistenti. Questo ha portato a valutare una svolta tecnologica verso una soluzione in grado di assicurare un più alto livello di efficienza, innovazione, interazione, collaborazione e maggiori funzionalità.
In linea con i punti principali della Riforma della PA attualmente in gestazione, le piattaforme digitali possono infatti abilitare un reale scenario di semplificazione dei processi di gestione interni e portare conseguentemente ad un maggiore orientamento al cittadino ed efficientamento in termini di servizi offerti. In quest’ottica il Comune di Firenze ha scelto di puntare sull’innovazione adottando in particolare Microsoft Office 365: un’evoluzione che non è limitata alla sola posta elettronica, ma si concretizza, per l’Ente, in una suite completa ed integrata di servizi per l’ufficio e la collaborazione, dedicati all’incremento di produttività e efficienza.
Gli oltre 4000 dipendenti del Municipio toscano potranno infatti beneficiare di un servizio cloud in grado di rispondere alle nuove esigenze dell’amministrazione, di generare efficienze in termini di contenimento delle spese di manutenzione, dei costi/tempi di trasferta per le riunioni tra enti pubblici, godendo al contempo di funzionalità aggiuntive di comunicazione integrata e collaborazione capaci di inaugurare un nuovo modo di lavorare, in una logica di Smart Working. Sarà infatti possibile usufruire dell’aggiornamento costante senza costi aggiuntivi, avere ampi margini di autonomia da parte dei dipendenti grazie all’intuitività delle tecnologie, usare le soluzioni anche in mobilità, da qualunque posto ed in qualunque momento, potendo contare su un backup sicuro e sulla scalabilità trasparente della soluzione, avere garanzia di compliance rispetto a sicurezza e privacy in linea con gli standard europei e utilizzare modalità di comunicazione e collaborazione evolute come chat, conferenze virtuali, condivisione di documenti e social network interni come Skype for Business.