In occasione dell’European Business Summit, Marco Comastri, President e General Manager EMEA di CA Technologies, ha parlato di skill professionali e “digital debt”.
CA ha sollecitato le istituzioni europee a promuovere e sostenere la collaborazione tra governi e imprese al fine di impedire la crescita del divario fra il numero di addetti qualificati necessari e quelli effettivamente disponibili nell’odierna economia digitale.
Nel corso della tavola rotonda “Policies to improve digital skills and economic growth in Europe”, in programma durante il Summit, Marco Comastri, President e General Manager di CA Technologies per l’area EMEA (Europe, Middle East & Africa), ha posto l’accento sull’annosa questione della carenza di skill professionali adeguati. All’incontro interverrà Gunther Oettinger, Commissario europeo per la società e l’economia digitale.
Marco Comastri, President e General Manager di CA Technologies per l’area EMEA
Nell’ecosistema della cosiddetta Application Economy, dove ogni realtà aziendale sviluppa e dipende fortemente dall’utilizzo del software, le aziende di diversi settori, quello finanziario in primis, si contendono gli stessi talenti e competono per assumere le menti più brillanti. Questo trend sta creando un ‘disavanzo digitale’, nel senso che governi e imprese investono nella digitalizzazione europea ma stentano a reperire i talenti adeguatamente qualificati.
Ringrazio la Commissione Europea per il ruolo guida svolto a favore del digitale in ambito economico. Per realizzare le promesse della strategia del Mercato Unico Digitale ritengo tuttavia indispensabile avviare azioni integrate e coordinate trasversali alle tecnologie digitali, sviluppare competenze e ‘acceleratori’ digitali con i quale creare un ambiente fecondo, utile per consentire alle imprese e alle economie europee di prosperare – nulla di tutto ciò sarà possibile se non si ovvierà alla carenza di skill adeguati.
Nel corso della tavola rotonda, Marco Comastri ha parlato delle opportunità e delle criticità dell’economia digitale, lanciando un appello a favore di una strategia europea nell’ambito della formazione di competenze adeguate, ponendo l’accento sull’importanza delle discipline STEM (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica) e citando il programma “Create Tomorrow” di CA Technologies come esempio concreto di partnership tra aziende, ONG e istituzioni scolastiche volto.