L’italiana TEXA mette l’autovettura al centro della rete, grazie anche al supporto di Interoute, abilitando già oggi tecnologie e servizi per l’auto del futuro.
Stiamo entrando nell’era della smart car: in un futuro ormai prossimo, le tecnologie vehicle-to-vehicle (V2V), vehicle-to-infrastructure (V2I) e la navigazione connessa offriranno tutta una serie di servizi – dal pagare i pedaggi in autonomia all’avvisare i veicoli in caso di incidente lungo il percorso – che rivoluzioneranno il rapporto con l’automobile.
Ma c’è chi, già nel lontano 1992, aveva intuito le potenzialità dell’elettronica e dell’informatica applicate all’automobile sviluppando il proprio business sul concetto – a quel tempo nemmeno teorizzato – di Internet of Things (IoT). Si tratta di TEXA, azienda trevigiana fondata da Bruno Vianello e Manuele Cavalli che, in soli 20 anni, si è aggiudicata un ruolo di leadership internazionale nel mercato della progettazione, industrializzazione e costruzione di strumenti diagnostici e dispositivi per la telediagnosi di autovetture, motociclette, camion, mezzi agricoli e motori marini. L’idea di TEXA, infatti, passa dall’analisi delle informazioni contenute nei sistemi computerizzati delle centraline dei veicoli per trasmetterle al meccanico in modo semplice e veloce; una tecnologia in grado di far diventare l’auto un oggetto della rete, e che consente all’azienda di presentare – già a fine anni ’90 –AXONE 2000, uno strumento di diagnosi in grado di connettersi ad Internet, scaricare gli aggiornamenti software e supportare il meccanico grazie alla video-assistenza. Altra importante innovazione, introdotta agli inizi del 2000 è TMD (TEXA MOBILE Diagnostic) una piccola scatola nera per il controllo e la telediagnosi dei veicoli a distanza, equipaggiata con una scheda SIM. In questo modo, l’azienda si fa conoscere fino a conquistare una considerevole quota di mercato, diventando leader indiscussa in Italia e sviluppando un’articolata rete commerciale: tramite filiali, l’azienda oggi commercializza direttamente in Spagna, Francia, Gran Bretagna, Germania, Polonia, Russia, Stati Uniti e Giappone, impiegando circa 600 dipendenti in tutto il mondo. Punto di forza è proprio l’universalità dell’offerta: tutti i prodotti di TEXA sono validi per qualunque casa produttrice e modello di auto, così da rispondere alle esigenze delle autofficine multimarca. “Ogni casa automobilistica ha i suoi sistemi di produzione e il suo linguaggio. Abbiamo standardizzato i diversi “idiomi” e trovato una lingua universale, così da offrire un approccio e un servizio uniforme”, sottolinea Manuele Cavalli, Co-Fondatore e Direttore Tecnico TEXA.
LA SFIDA E LA SOLUZIONE – Di fronte alla rapida internazionalizzazione ed evoluzione del mercato, cresce la necessità di connettività e di un’infrastruttura IT in grado di dare flessibilità e innovazione alle attività aziendali in espansione. TEXA si è messa, quindi, alla ricerca di un partner tecnologico in grado di garantire sicurezza, affidabilità, flessibilità e scalabilità: la scelta è ricaduta su Interoute, l’operatore proprietario del più grande network e piattaforma di servizi cloud in Europa, in grado di offrire, inoltre, un elevato livello di ridondanza e una bassa latenza nelle prestazioni. Presente trasversalmente in tutte le diverse soluzioni di TEXA, l’infrastruttura e l’approccio integrato messi a disposizione da Interoute hanno permesso all’azienda di razionalizzare e ottimizzare quei processi fondamentali alla base della propria offerta. Interoute è, infatti, il provider principale per TEXA, con tutta una serie di servizi, dalla connettività dell’Headquarters alle funzioni di backup, dal Virtual Data Center per gli aggiornamenti dei prodotti alle soluzioni per la collaboration e il telelavoro. A supporto dell’intera infrastruttura di TEXA Interoute ha, inoltre, realizzato una rete geografica di tipo VPN basata su protocollo MPLS (Multi-Protocol Label Switching) che collega le diverse sedi distribuite dell’organizzazione.
Simone Bonannini, Amministratore Delegato di Interoute Italia
Siamo orgogliosi di lavorare a stretto contatto con un’azienda italiana così innovativa. Con clienti globali, TEXA ha bisogno di un’offerta integrata e una connettività veloce, affidabile e sicura per far sì che i suoi servizi siano sempre un passo avanti alla concorrenza. Questo è un ottimo esempio di come Interoute non rappresenti semplicemente un portafoglio di strumenti a disposizione delle aziende, ma una vera spinta per il successo.
La soluzione TEXA CARe rappresenta un ulteriore passo in avanti verso la mobilità del futuro che vede l’auto al centro della rete. Il nostro obiettivo è offrire livelli di sicurezza sempre più elevati per l’automobilista e l’autovettura e realizzare un servizio su misura per qualunque esigenza.
LA NOVITÀ: TEXA CARe – La centralità della rete e, quindi, della connected experience, con tutto quanto ne consegue in termini di necessità di connessione e scalabilità delle soluzioni tecnologiche, alimenta anche l’ultima novità in casa TEXA, commercializzata a metà gennaio: TEXA CARe, uno strumento in grado di coniugare sia i concetti di e-Call e sicurezza per l’automobilista, sia quelli di connected car che interessano all’officina, in un’ottica di gestione delle esigenze dei propri clienti. Si tratta di un dispositivo miniaturizzato che, installato nella presa OBD del veicolo, garantisce all’automobilista una fondamentale assistenza sia in caso di incidente, che in caso di guasto al veicolo con una copertura totale quindi, sulla sicurezza. Se, infatti, TEXA CARe rileva un incidente, in automatico è in grado, interfacciandosi con lo smartphone dell’utente, di inviare una richiesta di soccorso. Utilizzando un’intuitiva applicazione e sfruttando la connessione alla rete, TEXA CARe può comunicare in tempo reale al computer nell’officina del meccanico, tutti i dati relativi alla situazione del veicolo, evidenziandone eventuali anomalie e tenendone sotto controllo la manutenzione.
CARe può essere estremamente divertente anche per il consumatore, mettendo a disposizione sullo smartphone un grande numero di informazioni semplici da interpretare e preziose per il corretto mantenimento del veicolo. I vantaggi offerti da Texa CARe sono numerosi e interessano non solo l’automobilista, ma tutti i soggetti coinvolti nel processo: per il meccanico, infatti, lo strumento consente di individuare con maggiore semplicità e rapidità l’eventuale guasto del veicolo, nonché fornire un servizio proattivo di manutenzione ordinaria che favorisce la nascita di un rapporto di fiducia duraturo con il cliente. I concessionari, invece, possono offrire i servizi TEXA all’acquirente come servizio aggiuntivo e in questo modo, costruire un processo di fidelizzazione con quest’ultimo.
I PROSSIMI PASSI – Nel competitivo panorama di oggi, è indispensabile avere la capacità di agire rapidamente e in anticipo rispetto alle tendenze, e TEXA CARe ne è la dimostrazione. TEXA continua a progettare con lo sguardo rivolto agli scenari futuri e alle nuove implicazioni elettroniche che saranno legate alla diffusione di auto ibride, elettriche e fuel cell; per questo motivo, la partnership con Interoute è destinata a consolidarsi ulteriormente.
Walter Geromel, IT Manager di TEXA
L’offerta di Interoute è unica e insostituibile, sotto numerosi punti di vista, e la nostra collaborazione è destinata a proseguire nel futuro e a divenire anche più forte: parallelamente all’espansione della nostra offerta in tutta il mondo, cresce anche la necessità di connettività. Siamo certi che Interoute possa rispondere con una soluzione pensata sulla base delle nostre specifiche esigenze, con la solita sicurezza e scalabilità che la contraddistingue.