Flavio Cattaneo è il nuovo AD di Telecom Italia

Flavio Cattaneo è il nuovo AD di Telecom Italia

Il Consiglio di Amministrazione di Telecom Italia si è riunito sotto la presidenza di Giuseppe Recchi e ha nominato Flavio Cattaneo Amministratore Delegato con deleghe esecutive.
Nato nel 1963, Cattaneo è laureato in Architettura presso il Politecnico di Milano e ha una formazione specialistica in materia di gestione aziendale. Da febbraio 2015 è Amministratore Delegato di NTV S.p.A., da marzo 2015 è Presidente di Domus Italia S.p.A. Da dicembre 2014 è Consigliere indipendente di Generali Assicurazioni S.p.A., da aprile 2014 è Consigliere indipendente di Telecom Italia S.p.A.. Da gennaio 2008 ad aprile 2015 è stato Consigliere indipendente in Cementir Holding S.p.A.. Da novembre 2005 a maggio 2014 Flavio Cattaneo è stato Amministratore Delegato di Terna S.p.A.. Da aprile 2003 ad agosto 2005 è stato Direttore Generale della tv pubblica R.A.I. S.p.A., curando anche la fusione con Rai Holding e la separazione contabile.

Al Presidente Esecutivo Giuseppe Recchi risultano attribuite, in sintesi:
– L’identificazione delle linee guida di sviluppo del Gruppo, di intesa con l’Amministratore Delegato; la supervisione dell’elaborazione dei piani strategici, industriali e finanziari, della loro realizzazione e del loro sviluppo; la supervisione della definizione degli assetti organizzativi, nonché la supervisione in materia di Security e sulla società Telecom Italia Sparkle;
– la rappresentanza della Società e del Gruppo nei rapporti esterni con le Autorità, le Istituzioni italiane e internazionali e gli Investitori;
– la responsabilità organizzativa delle funzioni Brand Strategy and Media, Institutional Communication, Legal Affairs, Public Affairs, e Corporate Shared Value.

All’Amministratore Delegato Flavio Cattaneo sono conferite quindi le responsabilità del governo complessivo della Società e del Gruppo, ivi inclusa la responsabilità di definire, proporre al Consiglio di Amministrazione e quindi attuare e sviluppare i piani strategici, industriali e finanziari e tutte le responsabilità organizzative per garantire la gestione e lo sviluppo del business in Italia e in Sud America.

A seguito della nomina, il Consiglio di Amministrazione ha quindi accertato il venir meno dei requisiti d’indipendenza qualificati, di cui al Codice di Borsa Italiana, da parte del Consigliere Flavio Cattaneo, che si qualifica quindi come amministratore esecutivo non indipendente; alla data odierna, non possiede azioni di Telecom Italia S.p.A.