Quando si parla di Linked Open Data si intende, in senso più ampio, il Web 3.0, che consente l’interazione totale dei dati; LinkedData.Center nasce per valorizzare questo patrimonio.
Si tratta di una vera e propria knowledge base dall’immenso potenziale che può essere scambiata e condivisa. Uno studio dell’Unione Europea rivela che le potenzialità del mercato europeo legato agli Open Data sono significative: 325 miliardi di Euro nell’arco dei prossimi cinque anni (2016-2020) tra mercato diretto e indiretto, con una crescita del 37% dal 2016. Anche le proiezioni del mercato italiano sono importanti, con oltre 8 miliardi nel 2020 del solo mercato diretto.
Utilizzando gli Open Data, solo in Europa, le Pubbliche Amministrazioni potranno risparmiare complessivamente circa 1,7 miliardi di Euro.
Il mercato degli Open Data creerà, inoltre, nuovi posti di lavoro: la stima è di 15-20 mila posti già nel 2016 arrivando nel 2020 fino a 21-26 mila posti di lavoro. Complessivamente, tra il 2016 e il 2020 si prevede che circa 100 mila persone avranno un lavoro collegato agli Open Data.
LinkedData.Center, con sede a Lecco, è stata fondata il 24 Aprile 2015 da Enrico Fagnoni, imprenditore e coder con oltre 25 anni di esperienza nello sviluppo di soluzioni tecnologiche d’avanguardia e di processi di software engineering e che da oltre dieci anni si dedica all’architettura del Semantic Web, contribuendo al suo sviluppo e all’esplorazione del suo potenziale.
L’obiettivo di LinkedData.Center è abilitare organizzazioni e imprese, di qualunque dimensione e settore, sviluppatori e startup a utilizzare e produrre linked data rendendo disponibili, in modalità as a service, le infrastrutture e i migliori standard tecnologici necessari per creare valore con i Linked Open Data.
Questo consente un utilizzo reale degli Open Data. Esattamente come è stato per il web dell’ipertesto grazie agli Internet Service Provider quando è nata internet. LinkedData.Center è un ISP del web 3.0, ovvero un Data Service Provider.
LinkedData.Center fornisce gli strumenti necessari per creare applicazioni con i linked data. L’aspetto innovativo è poterlo fare con un servizio a elevate prestazioni, affidabilità, sicurezza e scalabilità, permettendo di contenere gli investimenti economici grazie alle economie di scala. Il paradigma è quello di Amazon Web Services.
L’infrastruttura è resa disponibile in modalità as a service, in questo modo il cliente acquista e utilizza a consumo come una qualsiasi altra utenza (luce, gas, telefono).
I vantaggi sono quelli tipici del cloud: tempi di set-up ridottissimi, gestione, manutenzione e aggiornamenti software a carico di LinkedData.Center che garantisce anche la scalabilità del servizio in funzione di quello che realmente serve con semplicità di e massima trasparenza dei costi.
La società garantisce un servizio protetto da password e su canali criptati. Questa caratteristica è essenziale per le aziende che vogliano utilizzare dati privati e confidenziali e che come tali devono essere protetti. In questo modo LDC consente all’azienda di poter utilizzare un qualsiasi dataset, sia pubblico che privato, per creare la base di conoscenza che gli serve. Inoltre, consente all’azienda di realizzare a sua volta servizi e applicazioni a valore, proteggendo il valore aggiunto che crea e che deriva appunto dalla conoscenza che è stata in grado di estrarre dai dati.
LinkedData.Center utilizza standard aperti definiti dal W3C (The World Wide Web Consortium), l’organismo internazionale che stabilisce le regole per assicurare la crescita e lo sviluppo del web nel lungo periodo. LinkedData.Center non vincola quindi il cliente alla sua tecnologia con soluzioni proprietarie: una scelta che garantisce a tutti gli utenti la compatibilità e portabilità di quello che realizza con LinkedData.Center su tutte le tecnologie e i servizi compatibili con gli standard W3C.