Il nuovo NAS Synology DiskStation DS416 rientra nella categoria dei prodotti “value”, si distingue per la discreta dotazione hardware, per la capacità di gestire sino a 32 TByte e per il prezzo interessante.
Il device viene proposto come soluzione per le PMI e gli ambienti Soho, laddove sia necessario centralizzare l’accesso ai dati e irrobustire la protezione degli asset più critici.
A livello hardware, lo chassis compatto può ospitare sino a quattro drive, mentre la logica di base è realizzata a partire dalla CPU Annapurna Labs Alpine AL-212, un processore dual-core 32 bit a 1,4 GHz, dotato di FPU e capacità di codifica hardware. La macchina dispone inoltre di 1 GByte di RAM DDR3 non espandibile in modo diretto e rende disponibili differenti funzionalità che poggiano direttamente sull’ambiente operativo Synology DiskStation Manager (DSM).
Per garantire maggiore stabilità di servizio o per incrementare le performance, in base ai contesti, il NAS dispone di due LAN GBit, configurabili in modalità failover o link aggregation. Le tre porte USB 3.0, di cui una frontale, consentono di sincronizzare rapidamente i dati provenienti da drive esterni e la replica USB.
Synology DS416 è dunque una macchina compatta indicata per gli ambienti di dimensioni medio/piccole, incluse le infrastrutture professionali miste, dove vengono eseguiti applicativi per piattaforme Windows, Mac e Linux. Il NAS supporta infatti i protocolli di rete FTP, SMB2, AFP, NFS e WebDAV. Non solo, per le strutture con domini Microsoft Active Directory è possibile effettuare l’aggregazione della macchina, per una gestione unificata e l’accesso alla share di rete in funzione del database utenti condiviso dal server principale.
Sempre a supporto degli amministratori IT, il DS416 può integrarsi con gli account in modo molto semplice, grazie alla “funzione Sede”, che permette di creare automaticamente una cartella “home” per tutti gli account utente. In più il supporto Windows ACL permette di definire i controlli di accesso e i privilegi per i file e le cartelle tramite una comoda interfaccia utente Windows.
Per soddisfare le richieste più diverse, il DS416 può essere arricchito di funzionalità accessorie, che vanno a integrare quanto già installato di serie. La macchina può dunque funzionare come Mail Server, VPN Server, Server di stampa, DNS Server, Directory Server, RADIUS Server, DHCP Server e Centro registri.
In più, come buona parte della concorrenza, Synology ha scelto di integrare funzionalità di accesso remoto tramite cloud privato.
Cloud Station consente di sincronizzare i file tra più dispositivi, anche in modalità offline e si occupa di conservare sino a 32 versioni cronologiche, in modo da poter ripristinare un file alla versione precedente o recuperare i file eliminati. In più, tramite l’App mobile DS cloud, è possibile tenere traccia di ogni modifica e accedere alle versioni più recenti anche da Smartphone e tablet. In ottica aziendale, in presenza di una sede centrale e più sedi distaccata, è possibile abilitare la sincronizzazione bidirezionale, per avviare la replica istantanea sempre aggiornata tra più NAS Synology, per garantire l’accesso multiplo veloce ai dipendenti che si trovano in aree geografiche distanti tra loco. La sincronia può avvenire in base al volume o per singole cartelle.
Sul fronte sicurezza, DS416 vanta costanti aggiornamenti firmware, studiati per migliorare le performance e assicurare la risoluzione di problematiche note. Oltre a un meccanismo per la verifica dell’adeguata robustezza delle password adottate, il sistema offre un pacchetto in grado di rilevare e rimuovere malware e App indesiderate.
AppArmor impedisce l’accesso alle risorse di sistema da parte dei programmi malevoli, con la possibilità di selezionare policy e determinare quali pacchetti possano essere installati o meno. In aggiunta, il NAS offre algoritmi per la crittografia AES in hardware, la verifica in due passaggi, il blocco IP, una gestione attraverso black-list e white-list, pacchetti antivirus, firewall e la prevenzione degli attacchi DoS.
Tutti i documenti risultano dunque protetti e facilmente accessibili attraverso File Station, una funzionalità studiata per la condivisione e la gestione sicura. Appositi filtri rendono più semplice la ricerca per documenti, foto o video. L’accesso attraverso la LAN e dai device mobile è inoltre garantito lavorando attraverso i protocolli standard FTP e HTTPS con crittografia SSL/TLS.