Cisco, la filosofia e la tecnologia per una Security Everywhere

Cisco, la filosofia e la tecnologia per una Security Everywhere

Cisco propone un nuovo punto di vista per una security pervasiva e realmente funzionante e proattiva, capace di offrire maggior visibilità, controllo e protezione, a tutti i livelli.
A presentare le novità e dettagliare la tecnologia del portfolio aziendale ci ha pensato Stefano Volpi, Area Sales Manager, Global Security Sales Organization (GSSO) di Cisco, affiancato dal collega Marco Mazzoleni, System Engineer di Cisco System Italia.

Il contesto IT moderno vede continui cambiamenti e un dinamismo che ha pochi eguali negli scenari globali. Lo sa bene Cisco, che interpreta la trasformazione del business, le piattaforme IoT e la conseguente mutazione delle realtà professionali, con l’attenzione tipica di chi fa sicurezza e intravede possibilità di sviluppo, opportunità e criticità. Con quest’ottica, la società sta osservando un lento ma graduale processo, ovvero la presa di coscienza, sempre più diffusa, di quanto la security non sia un costo per le aziende, ma un reale fattore abilitante per il business.
Proprio per questo sono stati messi in atto grandi investimenti che hanno permesso alla società di fare notevoli passi avanti e di sganciarsi, almeno in parte, da quell’etichetta convenzionale di “azienda IT e networking”.

Cisco, la filosofia e la tecnologia per una Security Everywhere

La volontà è quella di diventare partner a supporto dei clienti ed essere advisory per le differenti realtà, sia a livello di sicurezza, sia per l’infrastruttura.
Il claim “Security Everywhere” vuole proprio trasmettere questo grande cambiamento in atto, reso possibile da un cambio di rotta oggi indispensabile. A livello concreto, la strategia Cisco si basa sulla convergenza delle piattaforme, delle console di gestione e del flusso di informazioni, oggi “polverizzato” tra milioni di device e sensori IoT. In questo senso, la rete, i router e gli switch, diventano strumenti attivi, in grado di leggere e interpretare tutti i segnali che viaggiano tra i diversi endpoint e di intervenire in modo proattivo.

L’acquisizione di importanti realtà come OpenDNS, Lancope, SourceFire e ThreatGrid, sono solamente le basi per abilitare una rete più sicura e intelligente. Basandosi su queste fondamenta, Cisco è in grado di gestire e controllare direttamente l’intero ciclo di sviluppo dell’infrastruttura di sicurezza, seguendo i processi di progettazione, assestment e deployment.
Seguendo questo percorso, l’azienda passa da una proposition più legata al prodotto, a soluzioni di piattaforma di tipo convergente con SLA ben delineate.
Questo permette di circoscrivere, individuare e risolvere le criticità della security moderna, seguendo quelle che sono le tendenze attuali, che includono modelli di business in rapido cambiamento, attacchi e minacce che adottano scenari dinamici e una complessità e una frammentazione sempre più evidenti.
I responsabili della sicurezza si trovano ad affrontare una complessa serie di soluzioni differenti, spesso non interoperabili, e che offrono una visibilità limitata sulle potenziali minacce e violazioni delle reti aziendali. Il valore dell’architettura di Cisco sta nell’approccio che vede la sicurezza integrata nella rete e che è in grado di colmare le lacune di visibilità durante il continuum di un attacco e ridurre significativamente i tempi di rilevamento e bonifica.

Stefano Volpi, Area Sales Manager, Global Security Sales Organization (GSSO) di Cisco
Sempre più persone e cose sono connesse a una rete, dai luoghi e dispositivi più disparati – uno scenario, quello dell’IoT, che prevede entro il 2020 oltre 50 miliardi di dispositivi connessi. Persone e oggetti che sono più esposti a problematiche di sicurezza. Un rischio confermato dal 68% di aziende che dichiara che i dipendenti utilizzano dispositivi mobili mettendo a rischio le loro reti, dal 93% delle reti che accedono a siti web che ospitano malware e dal 90% di organizzazioni che non sono pienamente consapevoli dei dispositivi connessi alla propria rete. Inoltre, nelle imprese vengono utilizzati un numero di 5-10 volte maggiore di servizi cloud all’insaputa del dipartimento IT, il cosiddetto fenomeno dello ‘shadow IT’.
Si delinea un contesto in cui la sicurezza deve superare i confini del cloud, arrivare a proteggere ogni singolo endpoint alla periferia della rete, e integrare la sicurezza negli elementi che costituiscono la rete stessa. La strategia Cisco Security Everywhere e le innovazioni introdotte con questo annuncio rispondono a queste problematiche e aiutano le aziende a esplorare in sicurezza le nuove opportunità di business offerte dalla digitalizzazione, connettività estesa, e dall’Internet of Things (IoT) / Internet of Everything (IoE).