Verizon, aziende e outsourcing IT, i fattori di scelta dei partner

Verizon, aziende e outsourcing IT, i fattori di scelta dei partner

Alfonso Correale, Managing Client Partner Italy di Verizon, tratta di aziende e outsourcing IT e sottolinea quali siano i fattori da prendere in considerazione nella scelta dei partner.
Nei precedenti articoli, abbiamo visto come i modelli di Information Technology Outsourcing (ITO) non debbano essere visti come un ostacolo, quanto piuttosto come catalizzatori che favoriscono l’innovazione e che spingono a ripensare al dibattito sull’ITO. È necessario, però, adottare un approccio best-in-class per l’outsourcing IT, sposando una strategia integrated-tower in grado di determinare un ambiente flessibile, agile e adattabile per abbracciare il potenziale delle tecnologie digitali e la forza di ogni singolo fornitore.

Le aziende dovrebbero assicurarsi che tutti i partner scelti siano in grado di fornire le competenze e l’eccellenza del servizio necessari a supportare la digital transformation. Molte organizzazioni dimenticano che il partner in ambito outsourcing IT dovrebbe aggiungere valore al business, ma l’attività generale di controllo deve restare all’interno dell’azienda. Le imprese hanno bisogno di smart digital partner in grado di:

• conoscere le tecnologie utili a individuare potenziali opportunità di mercato;
• lavorare in modo efficace al fianco di altri partner dell’ecosistema – piuttosto che cercare di condurre l’intero processo;
• dimostrare di avere le persone, i processi, gli strumenti e le piattaforme per integrare e fornire un servizio migliore rispetto al modello total cost of ownership (TCO);
• gestire le fasi di transizione e trasformazione con efficacia, fornendo chiare tappe fondamentali che permettano all’azienda di identificare le occasioni in cui è possibile risparmiare;
• proporre un approccio al miglioramento continuo dei servizi, per offrire un valore aggiunto per tutto il ciclo di vita del contratto;
• offrire la scalabilità necessaria a soddisfare esigenze globali, fornendo un mix di servizi che comprenda soluzioni onshore, nearshore o offshore;
• integrare i propri prodotti e servizi con quelli di terze parti per creare soluzioni di business focalizzate e rilevanti per l’azienda;
• condividere la propria vision tecnologica, dando all’organizzazione la sicurezza e la capacità di continuare ad innovare.

Tecnologie come Internet of Things, data analytics, mobile, cloud e social permettono alle aziende di ottenere maggiori informazioni di business e acquisire un vantaggio competitivo. Tuttavia, se isolate, le tecnologie hanno poco da offrire. Per intraprendere con successo la digital transformation, le organizzazioni, con la collaborazione dei loro partner, devono combinare visione strategica con la capacità pratica di promuovere e attuare l’innovazione in azienda.

Non c’è più molto tempo per tutte quelle aziende che si restano a guardare un mercato in continua evoluzione. La caduta delle barriere all’ingresso sta favorendo la nascita di nuovi competitor, mentre i player già presenti ampliano il loro raggio di azione, differenziandosi dalla concorrenza grazie alle tecnologie digitali.

È arrivato il momento di osare.