Come d’abitudine, quando proviamo un NAS QNAP, la componente software non delude le aspettative. Il sistema è leggero e veloce, si può gestire come un desktop, con finestre, popup e note informative. La facilità d’uso va di pari passo con la completezza delle funzioni. Oltre a poter gestire l’array RAID, il supporto per storage e device esterni, è possibile configurare aree di lavoro, cartelle e utenti con pochi click. L’asso nella manica del sistema QTS è la grande disponibilità di App, tra quelle preinstallate e quelle scaricabili dallo store QNAP, o di terze parti. Il NAS può dunque essere usato come centro dati, per la virtualizzazione, per l’accesso remoto e il personal cloud, diventando un nodo primario per il flusso di lavoro dell’ufficio.
Come di consueto, l’installazione di base è facilitata dal supporto per tutti i protocolli standard di rete, pertanto l’individuazione del NAS e la creazione di un array in base alle proprie specifiche risultano operazioni elementari.
L’inserimento dei drive è molto semplice, anche se i singoli bay non risultano numerati e il corretto ordinamento delle unità risulta difficile. Il display, probabilmente assente per questioni estetiche, è sostituito dai LED di stato disposti sul frontale e da un indicatore blu pensato per segnalare lo stato di alimentazione del NAS.
Per il setup abbiamo utilizzato tre unità WD RED da 6 TByte in modalità RAID 5. Come anticipato, la silenziosità di questo modello è tra i pregi distintivi, operando i drive della gamma RED, le vibrazioni indotte sono minime e il dispositivo è percepibile solo quando stressato con attività di lettura e scrittura random.
Durante le prove abbiamo rilevato performance generali allineate al modello TS-451 provato pochi mesi fa, con velocità medie in lettura di circa 100 MB/s e capacità di scrittura che consentono, in alcuni frangenti, di superare i 120 MB/s.
Utilizzando la più esaustiva suite Intel Network Attached Storage Performance Toolkit, o NASPT, abbiamo potuto constatare la capacità di riproduzione del NAS, che offre velocità sino a 108 MB/s durante la visualizzazione di un flusso video HD 720p, di 115 MB/s quando vengono avviati due e 117 MB/s per quattro stream identici in contemporanea. La scrittura sequenziale di 2 GByte di flussi video HD sottolinea ancora una volta le buone capacità di scrittura del device, che raggiunge i 125 MB/s.
Punteggio
80
su 100
PRO
Compatto e molto silenzioso; numerose funzionalità software; supporto QvPC; telecomando e codifica hardware; RAM facilmente espandibile; buone performance generali.
CONTRO
Nessun sistema di protezione per l’accesso ai drive; drive bay non numerati; temperature di esercizio leggermente sopra la media; manca il display.