Per dare un vantaggio competitivo ai propri clienti e per accelerare il passaggio del mondo delle arti grafiche dai convenzionali sistemi offset al digitale, Xerox ha recentemente introdotto numerosi sistemi di stampa particolarmente innovativi.
Come ci ha illustrato Cristina Mazzini, Business Team Manager High End Cut Sheet & Solutions, la gamma di soluzioni è stata interamente rinnovata.
Si parte con la Versant 80 Press, un dispositivo versatile per ambienti Light Production, passando alle potenti 800i e 1000i Color Press, per arrivare all’ultimissimo tassello della famiglia Xerox iGen 5.
La Versant 80 nasce per la stampa print-for pay e in plant e si distingue per caratteristiche e funzionalità in grado di realizzare applicazioni su misura e adatte a ogni tipo di supporto. Parliamo di un sistema di stampa capace di semplificare la produzione giornaliera, offrendo livelli di performance qualitative pari a quelli della stampa offset. È possibile raggiungere le 80 ppm stampando in modalità Ultra HD, con una qualità di immagine di 1.200×1.200×10-bit a 2.400×2.400 DPI. La piattaforma di controllo a ciclo chiuso e i sistemi di calibrazione riducono al minimo le possibili criticità, favorendone l’integrazione anche nei piccoli centri stampa e copia.
Il sistema adotta il fusore a cinghia compatta, derivato dai prodotti per alta produzione, e può gestire carta con grammatura sino a 350 g/mq.
La macchina è in grado di utilizzare diversi tipi di materiali grazie anche al nuovo toner Xerox EA (emulsione e aggregazione) a bassa temperatura di fusione.
La stampante Versant 80 è disponibile con due diversi server di stampa: Xerox EX-i 80 e Xerox EX 80, entrambi realizzati da Fiery. I tipografi potranno realizzare facilmente comunicazioni personalizzate con dati variabili grazie all’introduzione del software per la stampa di produzione XMpie uDirect Classic Pro.
Le stampanti a colori 800i/1000i raccolgono la quinquennale eredita dei precedenti modelli 800 e 1000 e si differenziano per l’adozione di toner Pantone e per i numerosi sistema che ne garantiscono un’elevata automazione, per TCO sempre più bassi e un rendimento elevato nel tempo.
I nuovi modelli possono includere su richiesta una stazione Specialty Dry Ink che contribuisce a migliorare la qualità dei documenti stampati con i toner speciali oro e argento, o con l’applicazione di effetti creativi realizzati con il toner trasparente.
Grazie alle stampanti, i tipografi possono spostarsi verso applicazioni di stampa su lamina più profittevoli, come inviti, certificati e biglietti da visita, ma anche verso produzioni digitali a tiratura ridotta e di valore. La stampa multi-pass con toner trasparente, inoltre, aggiunge una percezione extra dimensionale, mentre l’introduzione dei toner argento e oro consente di creare effetti grafici di elevato impatto.
Tra i miglioramenti della produttività dei nuovi dispositivi, vi sono l’automatizzazione delle funzioni più critiche della stampa e l’ottimizzazione dell’operatività dei tempi di produzione ed il nuovo server di stampa Xerox EX-P 1000i, realizzato da Fiery.