Secondo un’indagine condotta da Kaspersky Lab e B2B International, più di un’azienda su cinque è stata colpita da attacchi DDoS e ha riscontrato problemi per parecchi giorni o settimane. Le conseguenze di un attacco DDoS vanno dalla limitazione nell’accesso ai servizi online ad una inaccessibilità totale. Un piccolo incidente può portare anche a perdite finanziarie.
La ricerca ha coinvolto i rappresentanti di aziende colpite da attacchi DDoS intervistati in merito alla durata degli attacchi e all’impatto sull’operatività dei siti aziendali, di servizi ed infrastrutture. Da quanto emerso, nel 13% dei casi l’attacco ha causato il totale fallimento dell’operazione mentre il 52% ha riferito di ritardi nei tempi di attesa per accedere al servizio. Per il 33% degli intervistati, si sono verificati leggeri ritardi nel caricamento delle pagine mentre il 29% degli attacchi ha portato al fallimento di alcune transazioni.
In merito alla durata degli attacchi, il 32% degli intervistati ha registrato conseguenze per alcune ore. Tuttavia, stando a quanto dichiarato, il 21% degli attacchi ha avuto una durata compresa tra 48 ore e diverse settimane.
Costituisce un tipico esempio di attacco DDoS prolungato quello ai danni di GitHub, service per lo sviluppo congiunto di progetti IT, durato 5 giorni.
Morten Lehn, Managing Director di Kaspersky Lab Italia
Per un’azienda, la perdita totale di un servizio anche solo per un breve periodo di tempo o i costanti ritardi nell’accesso ai servizi per parecchi giorni, possono costituire un problema molto serio. In entrambi i casi ciò può avere delle conseguenze sulla soddisfazione del cliente e sull’utilizzo dei servizi in futuro. L’ausilio di soluzioni di sicurezza affidabili che proteggano da attacchi DDoS mette le aziende nella condizione di dare ai propri clienti accesso ininterrotto ai servizi online, a prescindere dal fatto che si trovino a dover fronteggiare un attacco potente ma di breve durata o una campagna meno forte ma persistente.