MoniUPS è parte integrante di una piattaforma di servizi completa offerta da AEG, sottoscrivibile con diverse formule, che includono contratti di manutenzione base fino al supporto esteso con tempi di intervento rapidi e copertura 24/7.
MoniUPS permette ai tecnici specializzati di AEG di acquisire a distanza dagli UPS tutta una serie di dati, quali ad esempio il consumo energetico, e renderli facilmente consultabili 24 ore al giorno, in qualunque parte del mondo, tramite accesso via tablet o PC. MoniUPS fornisce periodicamente report che riguardano diversi aspetti degli UPS, registra dati di telemetria e li rende disponibili online in tempo reale, gestisce una serie di avvisi e allarmi molto utili per garantire la massima sicurezza nelle applicazioni più critiche.
Alla versatile infrastruttura resa disponibile come service via cloud, si affianca la necessaria presenza di un hardware dedicato che dovrà essere installato presso il cliente. Grazie alla collaborazione con l’italiana Solair è stato sviluppato un device gateway, che consente l’effettiva interazione tra gli UPS installati, la rete del cliente e il cloud.
Il compatto dispositivo è stato realizzato secondo i principi canonici del mondo industriale ed è quindi capace di operare entro un range di temperature esteso e in ambienti non condizionati. La base hardware include una CPU con architettura Freescale, una porta LAN per il dialogo con la rete interna, porte USB per eventuali interventi locali di tecnici autorizzati e un adattatore WLAN, sempre per scopi manutentivi. Un vano interno consente, su richiesta, l’installazione di una chiavetta 3G / 4G, per abilitare la comunicazione verso l’esterno anche in assenza di una rete wired.
Al momento le implementazioni possibili ancora aperte sono molte, come ci conferma Marcello Majonchi di Solair. Potrebbe essere possibile integrare una seconda LAN per salvaguardare la continuità di rete, o adottare la connessione broadband non solo come soluzione primaria, ma come backup del collegamento principale via LAN. In ogni caso, il gateway è pensato per la massima trasparenza e facilità di installazione, il flusso dati avviene attraverso protocollo HTTPS, dettaglio che non implica l’apertura di porte speciali o la modifica delle policy di rete del cliente. Non solo, per maggiore protezione, l’ambiente operativo interno, basato su Linux Debian, consente unicamente la trasmissione dei dati dal gateway verso il cloud. Non è dunque possibile avviare la manutenzione o il controllo del device da remoto, come richiesto da molte aziende, sempre per questioni di security. Il gateway è in grado di gestire sino a otto UPS contemporaneamente, registrando i dati ogni 15 secondi e inviandoli al cloud. In assenza di connettività, il dispositivo può archiviare sino a quattro ore di storico, grazie a uno storage interno di tipo eMMC.
Non solo, in caso di installazioni complesse è possibile far coesistere più gateway all’interno della stessa rete e abilitare la registrazione dei parametri continua su differenti dispositivi, per garantire una fault tolerance completa, anche in caso di guasto di una singola unità. Come anticipato, MoniUPS può controllare tutti i tipi di UPS, indipendentemente dalla marca, dal modello e dall’anno di produzione. Per assicurare tale interoperabilità, la piattaforma può dialogare con i gruppi di continuità attraverso una scheda SNMP/Ethernet, solitamente presente anche nei modelli meno recenti. In alternativa è possibile utilizzare il più recente standard Modbus, come avviene con i modelli AEG attualmente a listino. Naturalmente l’utilizzo della connessione Modbus permette di acquisire una rosa più ampia di dati e offre funzionalità aggiuntive rispetto alla semplice scheda SNMP.
Nel complesso, la soluzione si distingue per la compatibilità trasversale rispetto alle possibili problematiche di marca, modello e anzianità degli UPS presenti presso i clienti. In aggiunta, come abbiamo potuto vedere attraverso una dimostrazione live, la piattaforma cloud è in grado di semplificare l’accesso ai dati immagazzinati, per poter approfondire possibili problematiche o per pianificare upgrade e sostituzioni preventive. Non solo, la piattaforma cloud Microsoft Azure fornisce alti livelli di disponibilità e sicurezza e svincola dall’obbligo di installare un server fisico. Non di meno, l’accesso tramite qualsiasi device e da qualsiasi luogo rende il servizio altamente fruibile, sia per i tecnici che devono monitorare e intervenire in caso di guasto, sia per il cliente, che può controllare in modo continuativo i propri sistemi produttivi. La generazione di differenti avvisi, in base alla gravità delle segnalazioni, consente di avere la situazione sempre sotto controllo, con informazioni via via sempre più granulari e complete in base al destinatario dell’alert (tecnico specializzato, operatore, cliente).
