Lo scanner documentale eScan A150 amplia la gamma Plustek di unità professionali sviluppate per le esigenze tipiche da ufficio. Stiamo parlando di un dispositivo capace di operare in totale autonomia e slegato dalle consuete logiche di gestione tramite PC o client. In uno chassis compatto e sufficientemente robusto per durare nel tempo, l’azienda ha integrato una piattaforma in grado di interfacciarsi con la maggior parte delle realtà presenti negli ambienti office più moderni.
Su tutto, troneggia il luminoso display touch IPS da 7″, con risoluzione di 1.280×800 pixel e che, di fatto, rappresenta il principale sistema di interazione con lo scanner.
Sotto il profilo hardware, Plustek ha ingegnerizzato il device a partire da una board proprietaria con una CPU quad-core RK3188 basata sull’architettura Cortex A9 a 1,6 GHz. La memoria disponibile è di 1 GByte, mentre per l’interfacciamento con l’esterno è disponibile un adattatore LAN, il controller USB e quello wireless.
In pratica, si tratta di una vera e propria postazione di scansione, piuttosto che di uno scanner convenzionale. L’innovazione passa proprio da questo concetto, per offrire agli utenti dei piccoli e medi uffici la possibilità di acquisire documenti e immagini in autonomia, per poi dirottarli dove è più conveniente.
Il pannello di gestione permette infatti di vedere le proprie immagini e di ritagliarle prima del salvataggio, i documenti catturati possono essere inviati direttamente a una pendrive collegata, oppure su cartelle remote, dispositivi mobile, oppure ancora spedite via Email o archiviate nel cloud.
Per garantire elevate prestazioni e qualità nel tempo, eScan A150 è stato munito di due sensori CIS con risoluzione ottica di 600 DPI e una fonte di illuminazione a LED. Ciò permette scansioni duplex con una sola passata, dettaglio che incrementa l’ergonomia d’uso e accelera sensibilmente i processi di acquisizione della documentazione più voluminosa.
Il caricatore superiore può accogliere sino a 50 fogli di carta con grammatura 70 g/mq, tipica da ufficio, ma è capace di gestire spessori sino a 157 g/mq. Il formato di lavoro preferenziale è l’A4, anche se questo scanner può elaborare immagini sino a un massimo di 244×356 mm e i principali formati inferiori, sino a un minimo di 50,8×50,8 mm.
Lavorando in A4, Plustek dichiara performance di 15 ppm in B/N a 200 DPI, performance che scendono a 4 ppm impostando lo scanner per acquisizioni a colori.
La macchina è pensata per garantire un elevato ciclo di funzionamento e, proprio per questo, è stata dotata di rulli e di un sistema di trascinamento della carta con una longevità prevista di 300mila e 50mila scansioni, rispettivamente. Il carico di lavoro suggerito per l’A150 è di circa 1.500 pagine.