WD My Book Duo costituisce certamente un’alternativa per chi necessita di tanto spazio per salvare i propri dati, sia a livello personale, sia professionale. Il dispositivo è compatto, facile da configurare ed estremamente silenzioso, grazie alla totale assenza di ventole. Il posizionamento verticale dei drive e la disponibilità di ampie aree traforate consentono un raffreddamento passivo efficace, con le unità che raramente superano i 45°C.
L’accessibilità ai dischi da 3,5″ è ottima, non servono attrezzi particolari e la rimozione è consentita anche ai meno esperti. I LED frontali che si riferiscono ai drive “1” e “2” non sono utilizzati per segnalare lo stato di attività dei dispositivi (per questo è disponibile il LED principale), ma per evidenziare anomalie o l’assenza dei dischi. In questo caso le spie avvertono l’utente di un problema di salute o di configurazione, lampeggiando di rosso.
Le porte USB posteriori sono studiate unicamente per aggregare ulteriori dispositivi di storage e non possono essere utilizzate per connettere altre periferiche, come per esempio stampanti o scanner. Collegando unità non riconosciute il My Book Duo si blocca e deve essere riavviato.
I test dell’unità, sono svolti in ambiente Windows 7 x64 Professional, hanno messo in evidenza le buone doti generali e prestazioni di rilievo. Abbiamo condotto i medesimi test configurando di volta in volta il My Book Duo in modalità RAID 0, 1 e JBOD.
Come è lecito aspettarsi è possibile ottenere il massimo lavorando in striping, suddividendo il carico di lavoro su entrambi i drive, beneficiando al massimo della cache delle singole unità. In queste condizioni abbiamo registrato velocità massime in lettura di 272,4 MB/s, secondo CrystalDiskMark, un valore confermato dai 273,6 MB/s di AS-SSD Bench e dai 280 MB/s di ATTO-Disk Bench. In scrittura le prestazioni calano a circa 146,6 MB/s, con picchi di 247 MB/s, secondo ATTO.
Più in generale, My Book Duo è capace di spingersi sino ai 336 MB/s in modalità di boost e di recuperare dati con una latenza media di 17,7 ms, come certificato da HDTach.
I test svolti in modalità RAID 1, tipicamente adottata per incrementare la sicurezza e non le performance, evidenziano un andamento prevedibile. In scrittura si raggiungono i 165 MB/s di picco, mentre in scrittura le misurazioni oscillano tra i 145 MB/s ei 164 MB/s. Valori solo leggermente superiori sono stati riscontrati in JBOD, con una lettura e una scrittura lineare dei dati che si attesta a circa 175 MB/s.
Punteggio
88
su 100
PRO
Elevate performance in RAID 0; bundle software completo; silenzioso; elevata capacità; facilità di manutenzione e upgrade; due porte USB 3.0 Host.
CONTRO
Nessun inconveniente rilevato.