My Passport Pro si rivolge perciò ai creativi con piattaforma MAC e a chi si trova in condizioni di lavoro, spesso disagiate, lontano da fonti di alimentazione continua. Il drive offre dunque, un’elevata capacità, peso e dimensioni ridotte e la capacità di autoalimentarsi unicamente tramite la porta Thunderbolt a 20 Mbps. Nel caso di photo shooting, riprese in mobilità e registrazioni live, dunque, My Passport Pro può essere adottato per il backup istantaneo delle flash card utilizzate, o direttamente come piattaforma per l’editing diretto.
Oltre alla peculiarità relativa all’alimentazione senza adattatori o unità aggiuntive, dettaglio non da poco, My Passport Pro è in grado di offrire un livello di performance di tutto rispetto, superiore alle attuali interfacce USB 2.0, USB 3.0 e Firewire 800. Secondo i test condotti da WD, il drive, in modalità RAID 0, raggiunge i 233 MB/s, un valore che, seppur non costituisca il vertice della categoria, appare più che adeguato per il trasferimento di grosse moli di dati in pochi istanti. In questo modo, i professionisti in movimento potranno ottimizzare la propria giornata lavorativa, senza dover attendere durante lunghe sessioni di copia o spostamento dei dati.
A livello costruttivo, il guscio in alluminio patinato incorpora una piccola ventola, per il mantenimento della giusta temperatura, mentre la porta Thunderbolt è munita di un cavetto non rimovibile. Questo evita di perdere o dimenticare il prezioso cavo e consente, in aggiunta, di agganciarlo allo chassis, grazie una feritoia studiata ad hoc.
Il My Passport Pro sarà disponibile presso tutti i negozi Apple e i principali rivenditori di elettronica di consumo ed e-tailer, e online nel WD Store. Il prezzo del My Passport Pro da 2 TByte è di 379,00 Euro e del modello da 4 TByte è di 529,00 Euro.
Sebbene il prezzo sia decisamente salato, riteniamo che le peculiarità del prodotto e gli evidenti vantaggi offerti in termini di usabilità, ergonomia e performance, possano giustificare, almeno in parte, la spesa.