All’interno di un evento dedicato alla stampa, WD ha mostrato le novità in ambito storage pensate per i professionisti, per gli ambienti desktop, ma soprattutto per chi lavora in mobilità e necessita di performance e ampia capacità di stoccaggio dei dati.
Insieme a Luca Marazzi, Country Manager WD Branded products Italy, Greece, Israel, Cyprus e Malta, abbiamo analizzato le più recenti offerte della famiglia My Cloud, versatili unità a uno, due o quattro bay per l’utenza evoluta, per il backup quotidiano e l’accesso ai dati tramite personal cloud. Con lui erano presenti Fabrizio Keller, Channel Marketing Manager Italia, Grecia e Israele di WD Italia e Gianluca Gigli, Sales Manager Retail.
Oltre alla recente presentazione dei modelli My Passport AV-TV e del NAS due bay con capacità sino a 8 TByte, My Cloud EX2, WD ha annunciato l’ultimo nato in ambito mobile, la versione My Passport Pro, un sistema autoalimentato dual drive, dotato di infrastruttura RAID e interfaccia Thunderbolt.
Questo modello nasce per soddisfare quelli che WD definisce come “creativi”, in pratica, quella fetta di professionisti che elabora foto, video e sequenze audio per lavoro, spesso in mobilità.
Parliamo di un drive compatto, facilmente trasportabile, che contiene, al suo interno, due hard disk, con capacità singola da 1 TByte o 2 TByte, in base alla versione. Per le unità interne, WD adotta i drive da 2,5″ della serie Green o Blu, in base alle disponibilità di fabbrica. In base alle esigenze, My Passport Pro può essere configurato in RAID 0 o RAID 1, per privilegiare capacità e performance, nel primo caso, o la sicurezza dei dati, nel secondo. Naturalmente il drive offre il meglio lavorando i RAID 0, con una capacità cumulativa dei drive, che raggiunge i 2 o 4 TByte, a seconda del modello. L’interfaccia di comunicazione è quella Thunderbolt, ormai ampiamento diffusa sui sistemi Apple MAC, ma ancora scarsamente disponibile in ambiente PC.