La nuova generazione di dispositivi di storage SAS a 12 Gbps è alle porte. Si tratta di una rivoluzione che interesserà principalmente i device di fascia alta e gli apparati NAS per gli ambienti enterprise. In uno scenario globale di costante miglioramento delle prestazioni e di crescita delle capacità, il protocollo Serial-Attached SCSI a 12 Gbps consentirà di movimentare grandi quantità di dati, in ambito server, big data e data center.
Come specificato da Bartek Mytnik, Sales Manager EMEA di Qsan Technology, la nuova piattaforma tecnologica offre pipeline più ampie ed è in grado di raddoppiare le prestazioni dei sistemi a 6 Gbps attuali. Inoltre, grazie a un’elevata ottimizzazione della banda, tramite bus host PCIe 3.0, la tecnologia SAS 12 Gbps è in grado di massimizzare la velocità di trasferimento dei dati e di fornire maggiore larghezza di banda rispetto ai sistemi PCIe 3.0.
I controller I/O a 12 Gbps e le espansioni che offrono maggiori velocità di trasferimento dei dati per HDD e SSD sono già disponibili sul mercato. Tuttavia, la fase per la produzione di massa è fissata per il terzo trimestre di quest’anno, l’ecosistema relativo dovrebbe entrare nella fase avanzata nella seconda metà del 2014.
I nuovi device saranno compatibili con le attuali infrastrutture a 6 Gbps e consentiranno un rapido rientro degli investimenti, senza intaccare la struttura IT delle aziende. I dispositivi legacy 3 Gbps e 6 Gbps possono inoltre essere aggregati per offrire un canale 12 Gbps, in modo che l’infrastruttura esistente possa interagire con i nuovi dispositivi 12 Gbps e avvantaggiarsi dell’incremento delle prestazioni.
In prospettiva, l’attuale standard a 12 Gbps getta le basi per l’introduzione di SAS 24 Gbps nel 2016, come previsto dalla SCSI Trade Association.